Prorogare il Mercato tutelato dell'Energia, relativo alle tariffe di energia elettrica e gas per utenti domestici (le famiglie italiane), per un periodo di solo sei mesi o un anno.
Il Mercato tutelato dell'Energia andrebbe mantenuto attivo per molti anni ancora. Non per pochi mesi.
La gente non ha soldi. Non arriva più a fine mese (a quanto pare il 63% della popolazione) e ha eroso quei pochi risparmi che aveva.
Gli stipendi italiani sono da poveracci e non si vuole far niente per adeguarli ai costi che gli speculatori ci impongono in più settori.
I prezzi nei supermercati? Non sono scesi in modo uniforme. I tre mesi di "riduzione dell'inflazione" (sembra quell'"abbiamo sconfitto la povertà") in realtà sono un misero sconto, un obolo, su alcuni prodotti mentre il prezzo di tanti altri continua a crescere senza un perché.
Ormai non controlla più nessuno o, forse, i controlli non sono abbastanza approfonditi. Basta uno sciopero in Australia oppure un guasto in un paese del Sud America per fare crescrere il prezzo del gas e dell'energia elettrica nel nostro Paese.
Il popolo italiano, che tutti i politici dicono di voler difendere e tutelare, è praticamente sotto attacco: prezzi dei carburanti che sono aumentati senza un reale motivo e non sono mai scesi, prezzi dei prodotti nei supermercati che sono cresciuti sin dal lockdown (chi dimentica l'aumento dei prezzi durante la pandemia Covid?) e non sono mai scesi, prezzi di energia elettrica e gas che aumentano ormai per ogni motivo.
Le promesse dei politici sono rimaste la solita fuffa: le accise sui carburanti sono sempre al loro posto, il taglio del cuneo fiscale è roba da pochissimi euro che non fanno fronte all'aumento delle spese, l'odiosa Tassa di circolazione dei veicoli - cavallo di battaglia in moltissime campagne elettorali - è sempre lì e, anzi, arrivano una marea di cartelle esattoriali relative a tasse già andate in prescrizione (però se il cittadino non lo sa... magari paga lo stesso).
E non dimentichiamo il Canone Rai che non viene cancellato (e ti pareva che si manteneva una promessa elettorale) ma solo ridotto di pochi euro.
Tasse dirette, tasse indirette, speculazioni, imposte. Lo Stato continua a mettere le mani in tasca ai più deboli economicamente e a quelli che non appartengono a nessuna lobby di potere ossia al popolo.
Il tutto però foderato da gentili belle parole.
Dobbiamo pagare tutto insomma ma con gentilezza.
Staff
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