La Finanza, da tempo ormai, ha occupato anche le poltrone del potere politico. La politica, per avidità, ha ceduto al fascino del denaro ed ha perso di vista troppo spesso il bene della popolazione. Accade in Italia, accade in Germania, in Francia, in altri Stati.
Non si vede all'orizzonte un solo vero grande carismatico leader politico.
L'Europa politica e militare non esiste. L'Europa continua solo a parlarsi addosso. Anche durante una guerra di invasione come quella ingiusta, iniqua, sporca dei russi contro gli ucraini. La Russia che invade l'Ucraina: un esercito di gatti affamati contro un topolino.
E l'Europa, insieme agli Stati Uniti, alla Nato che sta inerme a guardare. Biden ha annunciato che negli States non si venderà più caviale russo e vodka. Caspita che sanzione. Il sanguinario dittatore Putin avrà tremato di paura. Già. Immaginiamo.
Il mondo occidentale è questo: politici mammolette che fanno i leoni quando davanti a loro hanno persone più deboli. Forti con i deboli e deboli con i forti o presunti tali.
E mentre dall'Ucraina arrivano messaggi strazianti e richieste di aiuto (anche a noi di Assud mediante Telegram), noi non possiamo fare altro che cercare di dare coraggio e conforto.
Quando ci chiedono perché non li aiutiamo, rispondiamo che il mondo occidentale, l'Europa, gli Stati Uniti, la Nato temono che la follia che guida Putin lo possa spingere a qualcosa di più folle e disumano dell'invasione dell'Ucraina e dello sterminio del suo popolo.
Per tanti ucraini è difficile comprendere come mai la loro amata Europa, la Nato, gli Stati Uniti a cui guardavano con spirito di adesione e fratellanza, non facciano niente.
A volte è difficile anche per noi.
Le Nazioni Unite non possono inviare i "caschi blu" per far tacere le armi e, garantire almeno i corridoi umanitari?
Tutte queste istituzioni a cosa servono se al momento del bisogno non intervengono? O se si perdono in chiacchiere che durano settimane e mesi prima di votare una risoluzione (l'Onu ha condannato l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. L'ONU ha "deplorato" il comportamento della Russia che dal 3 marzo ad oggi ha continuato a bombardare civili. Ottimo risultato quello dell'ONU. Utile).
Possibile che non si possa far nulla?
La gente in Ucraina muore sotto le bombe e sotto i colpi delle armi sovietiche e in Europa si pensa alle sanzioni, a sequestrare asset e denaro degli oligarchi e di Putin. E poi paghiamo il gas a peso d'oro per cui, in realtà, diamo alla Russia - probabilmente - più soldi di quelli che riusciamo a congelare.
Le sanzioni colpiscono più noi europei che i russi o gli americani. La finanza europea, che guida la politica europea, è manipolata e strumentalizzata da russi e americani. Palese. Burattini i cui fili sono mossi un po' dall'uno e un po' dall'altro. Burattini senza coscienza, senza idee, senza valori se non il maledetto denaro.
Anche oggi non sapremo cosa rispondere a chi ci scrive. Ci limiteremo a esprimere parole di speranza, conforto, vicinanza.
L'Europa vive il dramma ucraino sul proprio confine e non è in grado di mediare e di proporre soluzioni. Frutto anche di decenni di "amicizia" tra molti politici, anche italiani, e Putin. Tutti a vantarsi di essere grandi amici di Putin e nessuno che riesca semplicemente a parlare con lui. Sicuro che fossero "amici"? Grottesco e inquietante. Di sicuro la propaganda russa è diffusa ogni giorno anche in Italia.
Cosa avranno avuto da ridere i leader europei a Versailles? Risate, baci e abbracci assolutamente fuori contesto, inutili e inopportuni.
Staff
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