Assud l'aveva previsto e così è stato. La Juventus patteggia con la Procura Federale: nessuna nuova penalizzazione (ha già avuto 10 punti di penalità) e una multa da pagare da 718 mila euro.
Il filone di indagine è quello sulla manovra stipendi. Pace raggiunta, dunque, con la FIGC. La Juventus adesso può pensare al futuro e programmare la ripresa.
A questo punto della stagione, con il -10 inflitto ingiustamente per le plusvalenze, la Juventus rimarrà fuori dalle Coppe Europee per una stagione (potrebbe soddisfare anche le attese della UEFA).
Con l'arrivo - quasi certo - di Giuntoli dal Napoli ed un nuovo allenatore (sui social si vocifera di Tudor al posto di Allegri), sfoltita la rosa, la Vecchia Signora potrà pianificare un piano di ripresa e di nuove vittorie.
718 mila euro per la Juventus non sono una grande somma. Il titolo della società è salita in borsa dopo il patteggiamento e quella cifra sarà ripagata in breve tempo.
I tifosi bianconeri, quelli più combattivi, avrebbero preferito il ricorso al TAR e un muro contro muro contro Procura Federale e FIGC ma, appare chiaro, che per i bianconeri il rischio di nuove penalizzazioni sarebbe stato troppo alto.
Non cercare una "pace", inoltre, non sarebbe stata una buona idea.
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